I cosiddetti “diritti inespressi” sono delle maggiorazioni dell’assegno pensionistico che il pensionato ha diritto ad avere, ma che l’Inps non gli riconosce fino a quando il pensionato non fa domanda per averli. In caso contrario l’assegno previdenziale rimane quello di sempre!
E’ possibile fare una richiesta in tal senso all’Inps chiedendo anche gli arretrati fino a 5 anni.
Per sapere se si ha diritto a percepire i diritti inespressi e l’aumento della pensione è fondamentale essere in possesso del modello ObisM, ovvero la busta paga del pensionato scaricabile da internet, con il dettaglio di tutti gli importi percepiti; soltanto controllando gli importi percepiti nel dettaglio è possibile conoscere se sono stati erogati oppure se è necessario presentare domanda e richiederli.
Nel caso in cui i pensionati non potessero scaricare autonomamente la busta paga sul sito dell’Inps, sarà possibile recarsi presso il proprio sindacato o presso un Caf con il proprio numero relativo alla posizione previdenziale Inps e farselo scaricare.
In estrema sintesi, si indicano con “diritti inespressi”, gli errori di calcolo della pensione, o maggiorazioni subentrate dopo la liquidazione della pensione non pagate che, fino a quando il pensionato non ne fa espressa richiesta non li ottiene, poiché l’Inps non li riconosce automaticamente .
Ma quali sono, ad esempio, i “diritti inespressi” che possono far aumentare la pensione percepita?:
1) Diritto alla quattordicesima.
Dal 2017 la quattordicesima viene pagata d’ufficio dall’Inps a tutti i pensionati che ne hanno diritto, ovvero tutti i pensionati di 64 anni compiuti che rispettano i seguenti requisiti: si deve avere un reddito 2 volte il trattamento minimo, quindi saranno pagati anche i pensionati over 64 che hanno una pensione mensile vicina a mille euro.
L’importo dipende dagli anni di contributi versati.
La quattordicesima viene erogata in via provvisoria sulla base dei redditi presunti.
In sintesi, se si hanno più di 64 anni e un assegno pensionistico mensile inferiore a 1000 euro, dal 2017 si ha diritto a ricevere la quattordicesima, che viene pagata d’ufficio dall’Inps a tutti gli aventi diritto, senza presentare alcuna domanda. Se per errore non venisse erogata, allora si DEVE presentare la relativa domanda.
2) Familiari a carico.
Un altro aumento si potrebbe ottenere se si hanno familiari a carico invalidi, oppure che sono momentaneamente senza reddito da lavoro (anche per coloro che fanno parte di un nucleo familiare povero)
Come presentare domanda diritti inespressi
Non esiste sul portale Inps un modulo da scaricare e compilare con la dicitura “Diritti inespressi”, pertanto, per capire se avete diritto a una maggiorazione della pensione dovete fare il ricalcolo.
Se invece avete diritto alla quattordicesima potete fare domanda presentando il modulo che, invece, è presente e si può scaricare sul sito Inps, così come quelli relativi a figli a carico, invalido a carico, nucleo familiare povero.